Pixie cut, letteralmente significa “taglio da folletto”, poiché il nostro immaginario, vede la chioma dei folletti tendenzialmente corta. Sostanzialmente è un caschetto corto o cortissimo.
Nasce negli anni `50 e da allora ha continuato ad essere uno tra i tagli corti più richiesto.
Audrey Hepburn in “Vacanze Romane” fu la prima a sfoggiarlo, diventando una vera e propria icona.
Lo abbiamo ammirato anche sull`elegante e raffinata Lady Diana.
Una versione più “moderna” ce la propone Rihanna, determinando una vera e propria tendenza.
Questo particolare taglio vede le zone laterali e la nuca al limite della rasatura , per poi spaziare sulla parte superiore con lunghezze variabili in base al risultato che vogliamo ottenere.
Si presta sia su capelli lisci che mossi, con frangia o ciuffo e si può portare sia ordinato che scompigliato.<br>
Insomma, è un taglio versatile e pratico.
Il pixie cut è il classico taglio che sta bene a MOLTE ma non a TUTTE.
Adatto a visi ovali e regolari, inadatto a visi spigolosi e particolarmente squadrati o tondi.
A presto